Questa sera un appuntamento imperdibile con il Benito Gonzalez Trio

LATINA – Venerdì 23/11/18 alle ore 21.15 al Jazz Club Latina presso l’Auditorium del Circolo Cittadino un nuovo appuntamento imperdibile con il Jazz di New York.

Si esibirà il “Benito Gonzalez Trio – Feat. Essiet Okon Essiet” con “Passion, Reverence, Trascendence: “The Music of Mcoy Tyner”. Il trio sarà così formato: Benito Gonzalez (Venezuela/Usa) al pianoforte, Essiet Okon Essiet (Nigeria/Usa) al contrabbasso e Alessandro D’Anna alla batteria. Assolutamente Da non perdere!

Nato in una famiglia di musicisti folk venezuelani, il pianista jazz Benito Gonzalez ha sempre avuto un profondo apprezzamento per i passatempi e le tradizioni. Oggi, come astro nascente di una delle migliori tradizioni musicali americane, Gonzalez ha raggiunto il suo stato attuale seguendo le orme degli antenati ancestrali del jazz. La fusione di ritmi mondiali e jazz lineare rende questo performer appassionato uno dei preferiti del pubblico in tutto il mondo.

Benito Gonzalez viene riconosciuto come un eccitante pianista e compositore per il suo album di debutto ben ricevuto “Start Point” (Christian McBride, Antonio Sanchez, Rene McLean, Ron Blake) oltre a portare a casa il primo premio al Great American Jazz Piano Competition.

L’acclamato album del secondo anno di Benito, “Circles” (Ron Blake, Myron Walden, Azar Lawrence, Christian McBride, Jeff “Tain” Watts), rivela un lavoro molto personale mentre emerge come un leader e un abile improvvisatore. più attenzione critica per il suo lavoro nell’album di Garrett con il nome di Grammy-Nominated ‘Seeds from the Underground’.

Dopo quasi sette anni di tour con Kenny Garrett, Benito ha aggiunto al suo attivo numerosi festival e date del jazz club internazionale. Ha anche condiviso il palco con Curtis Fuller, Pharaoh Sanders, Bobby Hutcherson, Christian McBride, Ignacio Berroa, Roy Hargrove, Rene McLean, Steve Turre, Delfeayo Marsalis, Hamiet Bluiett, Antonio Sanchez, TK Blue, Nicholas Payton, Azar Lawrence, e Jackie McLean.

I suoi talenti multiculturali hanno portato a date di registrazione frequenti, da maestri del jazz americano come Kenny Garrett e Azar Lawrence, a musicisti dell’Africa occidentale e gruppi latini. Benito ha anche lavorato come direttore musicale per diversi artisti di registrazione venezuelani.

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